Al Polo del 900 un incontro sulla figura di Giovanni Giovannini, dal Lager alla guida della stampa italiana

Giovanni Giovannini dal Lager alla guida della stampa italiana”. È il titolo dell’incontro che si terrà giovedì 26 gennaio alle 17 presso il Polo del 900 a Torino.

A ricordare la figura di Giovanni Giovannini, a partire dal suo Diario dal lager sino al ruolo assunto nella stampa italiana, saranno: Alberto Sinigaglia, presidente del Polo del ‘900; Luciano Boccalatte, vice presidente Istoreto; Gen. Mauro D’Ubaldi, comandante della Scuola di Applicazione d’Arma a Torino; Gianni Oliva, storico. L’incontro vedrà la partecipazione della figlia Barbara Giovannini e del presidente dell’Ordine dei giornalisti Stefano Tallia.

Giovanni Giovannini, uno dei protagonisti del giornalismo italiano del secondo ‘900, l’8 settembre 1943 era caporale tra i soldati italiani di stanza nella Costa Azzurra occupata. Lasciate senza direttive, anche quelle truppe furono disarmate e deportate nei Lager tedeschi. Comincia così il calvario di centinaia di migliaia di nostri soldati, sottufficiali e ufficiali, quegli “Internati militari” che la legge istitutiva del “Giorno della Memoria” esplicitamente ricorda con le vittime della Shoah.
Giovannini annotò su un quaderno nero fatti e persone di quell’esperienza sino alla Liberazione e al ritorno in Italia. Decise di renderlo pubblico solo alla fine della sua grande carriera di inviato speciale della “Stampa”, poi vicedirettore, presidente dell’editrice, presidente della Fieg (Federazione italiana editori di giornali), presidente della Federazione internazionale degli editori, fondatore di Media Duemila, il primo a promuovere in Italia le nuove tecnologie quale strumento di informazione. L’Istituto Salvemini, al quale Barbara Giovannini, ha affidato il fondo librario e archivistico del padre, nel Giorno della Memoria con la presentazione del “Quaderno nero” onora la sua memoria e la memoria degli Internati militari italiani, molti dei quali non tornarono.