Web e social, il Centro Studi Pestelli guarda al giornalismo del futuro

Un nuovo sito, rivoluzionato nella grafica e nei contenuti. Una pagina Facebook, aperta anche ai dibattiti in streaming. Il Centro Studi Pestelli cambia indirizzo web e getta un ponte sul giornalismo del futuro.

Forte di una biblioteca, unica in Italia e consultabile da tutti, di circa 4 mila volumi (italiani e stranieri) dedicati alla storia del giornalismo, il Pestelli rafforza ora la sua posizione in rete. L’obiettivo è aprire le porte di un luogo dedicato a tutto quello che il giornalismo ha raccolto e raccontato in 50 anni dalle menti più illuminate della cultura torinese. Rafforzato e sostenuto da un Comitato Scientifico di primissimo piano.

Il nuovo sito pubblicherà periodicamente notizie sul mondo del giornalismo, con specifico riferimento agli studi in ambito universitario e con particolare interesse per quello inglese e americano, che nella ricerca su giornalismo sono all’avanguardia.

La presenza su Facebook è legata a doppio filo al sito. La pagina riporterà notizie e informazioni sull’attività del Pestelli e allo stesso tempo potrà diventare, con lo streaming, luogo di confronto e di dibattito culturale.

Comincia un cammino diverso, l’obiettivo è quello di far uscire questo luogo magico di lettura dalla sua sede naturale a Palazzo Ceriana Mayneri. La storia del giornalismo non è polverosa. Anzi, il giornalismo cresce e migliora se tiene conto del suo passato. L’importante è che questa conoscenza sia alla portata di tutti. Ed è esattamente il compito che il Pestelli si è assunto con questa rivoluzione.