Gentili colleghe, gentili colleghi,
vi scriviamo per chiedervi un piccolo ma prezioso contributo: dedicare qualche minuto alla compilazione del questionario che segue. Si tratta di uno strumento semplice, ma essenziale, per avviare insieme una ricerca approfondita sulla disparità retributiva nel nostro settore professionale.
Il gender pay gap è una profonda ingiustizia sociale oltre che di genere perché riflette modelli culturali e strutture economiche che limitano le opportunità e la dignità delle persone. Individuarlo è fondamentale per comprendere come il valore del lavoro non venga riconosciuto in modo equo a tutte le persone. Questa ricerca vuole evidenziare meccanismi nascosti che penalizzano alcuni gruppi, in particolare le donne.
Parlarne significa confrontarsi con un tema che riguarda l’intera comunità delle giornaliste e dei giornalisti, perché dalla qualità delle condizioni di lavoro dipendono la libertà, la sostenibilità e il futuro dell’informazione stessa.
Con l’intenzione di ottenere una fotografia il più precisa possibile del settore, stiamo lavorando a una ricerca finalizzata a capire dinamiche e ragioni di un fenomeno che ancora penalizza molte professioniste. Per arrivare ad avere dei dati rispettosi della privacy ma utili a restituire una fotografia accreditata del reale abbiamo redatto il questionario insieme a legali esperti in diritto del lavoro e a docenti dell’università di Torino esperti in survey.
La vostra partecipazione è fondamentale. Senza i vostri punti di vista, senza le vostre storie professionali, senza la vostra testimonianza diretta, ogni analisi rischia di essere incompleta. Rispondere al questionario significa contribuire in modo concreto a costruire dati affidabili, indispensabili per proporre azioni e politiche più giuste e trasparenti. È un gesto semplice che può avere un impatto reale.
Vi assicuriamo che tutte le risposte saranno raccolte e trattate in forma rigorosamente anonima, esclusivamente per fini di ricerca. Nessuna informazione sarà riconducibile alle singole persone e le risposte saranno trattenute non oltre il tempo necessario all’elaborazione della ricerca.
Vi ringraziamo sinceramente per il tempo che vorrete dedicare a questa iniziativa. Il vostro contributo è un tassello essenziale per costruire un ambiente professionale più inclusivo e rispettoso delle differenze.
Con stima e gratitudine,
Carla Piro Mander, Consigliera dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte
Stefano Tallia, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte